(Catanzaro)ore 21:46:00 del 18/05/2019 - Categoria: , Scienze, Sociale
AUTISMO E PESTICIDI, LA RELAZIONE - L’autismo (anche se sarebbe più corretto parlare di disturbi dello spettro autistico) è una condizione di disordine neuropsichico che coinvolge numerosi aspetti dello sviluppo emotivo, sociale e intellettivo di chi ne è
AUTISMO E PESTICIDI, LA RELAZIONE - L’autismo (anche se sarebbe più corretto parlare di disturbi dello spettro autistico) è una condizione di disordine neuropsichico che coinvolge numerosi aspetti dello sviluppo emotivo, sociale e intellettivo di chi ne è affetto. Il soggetto autistico assume comportamenti ripetitivi e maniacali, difetta di capacità empatica, tende all’isolamento e manifesta ritardi nell’apprendimento. Si tratta di una condizione in aumento nei Paesi industrializzati, solo in Italia ne è affetto l’1% della popolazione infantile.
AUTISMO E PESTICIDI, LA RELAZIONE - Per quanto riguarda le cause, da tempo è stata dimostrata l’infondatezza della tesi che poneva una relazione tra vaccini e autismo, le evidenze scientifiche hanno dimostrato invece l'importanza di fattori genetici. Ora, un recente studio pubblicato sul British Medical Journalsembra dimostrare che i bambini esposti a pesticidi, prima della nascita o nel primo anno di vita, presentino un rischio più elevato di manifestare disturbi dello spettro autistico. Questo rischio, normalmente lieve o moderato, aumenterebbe nelle forme gravi di autismo e arriverebbe in alcuni casi al 50% di probabilità in più.
AUTISMO E PESTICIDI, LA RELAZIONE - A giungere a questa conclusione sono stati alcuni ricercatori dell'Università della California, i quali hanno utilizzato i dati di quasi 3mila piccoli pazienti con una diagnosi di autismo e quelli di 35mila pazienti sani; tutti nati nello stesso anno, nella Central Valley della California, regione fortemente agricola. I loro dati sono stati incrociati con quelli relativi all'utilizzo di 11 sostanze antiparassitarie di uso comune, tra le quali: glifosato, diazinone, permetrina.
Lo studio è stato condotto prendendo in considerazione i dati del Pesticide Use Reporting imposti dallo Stato della California, che sono stati integrati in uno strumento di sistema di informazioni geografiche per stimare le esposizioni prenatali e infantili ai pesticidi misurate come chili di pesticidi applicati per acro / mese entro 2000 metri dal materno residenza.
Un totale di 2961 individui con ASD, inclusi 445 con disabilità intellettiva, sono stati abbinati a 35.370 controlli. Le caratteristiche socio-demografiche erano simili in entrambi i gruppi e la maggior parte dei partecipanti (81,2% all’82,6%) erano uomini.
Il rischio di disturbi dello spettro autistico in tutti i casi era associato all’esposizione prenatale al glifosato (aumento del rischio del 16%), clorpirifos (13%), diazinone (11%), malathion (11%), avermectin(12%) e permetrina (10%).
In modo simile, il rischio per il disturbo dello spettro autistico con disabilità intellettiva è aumentato con esposizione prenatale al glifosato (aumento del rischio del 33%), clorpirifos (27%), diazinone (41%), permetrina (46%), bromuro di metile (33%) e miclobutanil (32%)
E allora, non chiamiamolo più Autismo, chiamiamolo Monsanto!